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ARCHITETTURE

SONORE

La Sala Cinematografica Standard

Nel definire una sala cinematografica, affinché possa essere considerata tale, esistono dei modelli standard ai quali il progettista si deve attenere.

Questi non sono dei limiti fini a loro stessi, ma servono a fare in modo che lo spettatore veda e senta l’opera filmata esattamente come è stata concepita dai suoi autori.

Durante la post produzione del film vengono fatte tutte quelle operazioni che renderanno il contenuto fruibile all’utente finale.
Verrà fatto il montaggio delle scene, verranno corretti il colore e la luminosità, verrà mixato il suono.

I luoghi dove queste operazioni vengono eseguite sono uguali in tutto il mondo.
Per quanto riguarda l’immagine, si avrà ovunque la stessa luminosità e lo stesso bilanciamento del colore.
Riguardo al suono, si seguirà un criterio analogo.
La disposizione dei diffusori, in particolare modo quelli di retroschermo, deve seguire uno schema di uniformità. Infatti, solo così vi sarà coincidenza tra immagine e suono.

Pensiamo alla scena di un automobile in movimento; il tecnico di mixaggio esegue un lavoro certosino per fare in modo che la posizione del suono corrisponda esattamente alla posizione dell’immagine sullo schermo, ma ciò può essere possibile solo se i diffusori dello spettatore, saranno nella stessa posizione di quelli della sala mix; Non si avrà pertanto un effetto realistico se questi saranno posti ai lati o, peggio ancora, sotto l’immagine. Lo stesso discorso vale per la pressione sonora e la risposta in frequenza dell’impianto. Infatti, tutte le singole frequenze udibili, dalla più grave alla più acuta, devono essere riprodotte esattamente come sono state ascoltate in sede di post produzione. Tale risultato è ottenibile utilizzando per la taratura dei segnali campione e strumenti come analizzatore di spettro e fonometro.

L’organismo che definisce questi standard è internazionale e si chiama SMPTE.

Per chi voglia approfondire tale argomento, troverà la normativa al seguente indirizzo:  https://www.smpte.org/sites/default/files/2013-03-12-Standards-Cinema_Audio-Vessa-v2.pdf

Noi di Architetture Sonore, abbiamo una esperienza ultra ventennale nel curare sale cinematografiche e studi di doppiaggio, attenendoci scrupolosamente a queste regole.

Per questa ragione non facciamo Home Theatre, ma realizziamo veri propri cinema personali secondo questo metodo.

Diffusori di retroschermo

Curva di risposta SMPTE

Indirizzo

Via Bitinia 43 Roma

e-mail: paolo@architetturesonore.it

telefono: 3356640542

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